Fabio Grosso fans FAMILY

Vecchie interviste di Fabio !!!!!!!!!!!

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k1tty93
view post Posted on 22/9/2008, 20:53




glassie meri ^_^ !!!!!!!!!!!! grande fabioooo !!!!!!!
 
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Alessia987
view post Posted on 24/9/2008, 11:40




Bellissimo articolo!! No meri, non c'era sul forum, ed è bellissimo! ^_^ Grazie!! Che belle cose che dicono di lui...Un campione pulito, umile, riservato, che non si sbilancia di fronte alla stampa... tutte cose vere e che lo rendono un grande :) Che carino quando dice le idee che gli avevano dato per il nome di suo figlio :lol: Bellissimo davvero! :wub:
 
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Alessia987
view post Posted on 24/9/2008, 16:02




Altro articolo, dell'8 luglio 2006:

LA FAVOLA DI GROSSO

<< Fabio vi stupirà anche dopo i Mondiali >>

Il giudizio di Cosmi e Papadopulo, gli allenatori che lo hanno gestito di recente

<< Una volta terminato il Mondiale, Fabio Grosso non smetterà di stupirvi >>. Queste le parole di Giuseppe Papadopulo e Serse Cosmi, due tecnici che conoscono alla perfezione l'esterno sinistro più popolare del momento. Papadopulo lo ha allenato a Palermo la scorsa stagione, mentre a lanciarlo nel grande calcio, è stato proprio Serse Cosmi al tempo del Perugia dei miracoli. In attesa di aprire un nuovo ciclo nell'Inter, le esperienze in Umbria e in Sicilia costituiscono le tappe fondamentali della carriera di Grosso. Diversi nei modi, ma simili nei concetti, Papadopulo e Cosmi hanno parlato del giocatore che martedì notte, col suo sinistro, ha mandato al tappeto la Germania. Il gran salto è avvenuto nell'annata 2000/2001, favorito dal Perugia di Gaucci, alla ricerca di giovani talenti. << Quando abbiamo scoperto Fabio >>, racconta l'allenatore umbro, << giocava come trequartista e, pur avendo talento, difficilmente avrebbe sfondato in quel ruolo. Poi, un po' per caso, un po' per necessità, l'abbiamo impiegato come esterno sinistro. Il resto è storia >>. Una scelta fortunata, condivisa in pieno da Papadopulo: << Secondo me, Fabio è uno dei migliori difensori del mondo >>, afferma il tecnico. << Fino al Mondiale era poco conosciuto in campo internazionale, ma lo considero un campione al pari di "mostri sacri" come Cannavaro e Nesta. Resta il rammarico per l'esplosione tardiva di Grosso. Ora ha 29 anni e sta scrivendo la pagina più importante della sua vita. << Non sempre chi se lo merita viene subito valorizzato >>, commenta Cosmi, << bisogna avere fortuna. Fabio si è applicato molto ed è migliorato molto anche nel senso tattico, uno dei suoi limiti in passato >>. Papadopulo non nasconde la soddisfazione per l'avventura mondiale del suo ex giocatore: << E' una bella favola >>, afferma, << in un momento di grande sofferenza per l'ambiente sportivo italiano, un gruppo unito come quello azzurro e le imprese di Fabio rappresentano la parte pura del calcio. Il motivo per cui amo questo sport >>. Entrambi i tecnici non hanno dubbi: << Grosso è un professionista impeccabile. Un calciatore modello per impegno e concentrazione >>. Abbiamo chiesto a Papadopulo di descrivere, sotto una lente d'ingrandimento, le qualità principali dell'eroe di Germania 2006. Il mister ha stilato per noi una pagella ad hoc.


LA PAGELLA

DRIBBLING VOTO 8: Dotato di un ottimo dribbling. E' intraprendente e ha una grande personalità. Sa bene quando è il momento di osare. Non deve meravigliare la serpentina con cui Fabio ha ottenuto il rigore contro l'Australia. In semifinale, sulla fascia, si è rivelato una spina nel fianco costante per la Germania.

TECNICA VOTO 9: E' mancino naturale. Se avesse anche il destro, sarebbe un giocatore tecnicamente perfetto. E' completo più o meno in tutti i fondamentali. Spesso, inoltre, ci delizia con giocate di alta classe. Gli avversari vanno nel pallone quando tira fuori dal cilindro i suoi colpi migliori.

CARISMA VOTO 9: E' un ragazzo abbastanza riservato. Non ha l'esuberanza di molti dei calciatori più conosciuti. Accetta sempre con compostezza le decisioni tecniche. Eppure riesce a tirar fuori una grinta incredibile appena entra in campo. Non si dà mai per vinto e riesce sempre a far gruppo. E' amato da tutti.

SENSO TATTICO VOTO 10: Qui si vede la stoffa del vero professionista. Fabio ha lavorato sodo. Si è impegnato con costanza e il suo senso tattico è migliorato in modo notevole. E' arrivato relativamente tardi nel calcio che conta, ma ha saputo individuare le sue carenze, trasformandole nei punti di forza. Merita piazze importanti.

VELOCITA' VOTO 7: Non è certo una delle sue armi migliori. Non ha nemmeno uno scatto eccezionale, ma riesce a colmare questa mancanza con una buona progressione in corsa. Spesso, per superare gli avversari, Grosso ricorre al gioco di gambe o al tunnel, come è accaduto più volte nell'ultima partita.

TIRO VOTO 10: Il tiro è uno dei suoi colpi migliori e lui lo sa bene. D'altronde, ha trascorsi come centravanti. Non è nuovo a gesti balistici come quello di Dortmund alla fine del secondo tempo supplementare. La sua parabola, scoccata di prima intenzione, ha disegnato una traiettoria perfetta.

PASSAGGIO VOTO 10: Anche nella precisione dei passaggi è migliorato tantissimo. Spesso è decisivo nel servire i compagni. Quando s'invola sulla fascia e riesce ad andare al cross può far molto male e risultare addirittura letale per le difese avversarie. E' l'uomo giusto per la fascia dell'inter di Mancini.

COLPO DI TESTA VOTO 7: La stazza lo aiuta parecchio quando si deve alzare in cielo per colpire di testa. Fabio, però, è un giocatore fondamentalmente tecnico e diventa pericoloso quando può puntare gli avversari col pallone a terra. Se siamo in finale, dobbiamo ringraziare anche i suoi disimpegni in area.

ACROBAZIA VOTO 7: Quando gioca dà anima e corpo per la causa della squadra. Ricorre anche a colpi acrobatici per difendere la propria area e per anticipare gli avversari. Non sono le sue qualità acrobatiche ad averlo reso il campione che è ora, ma si tratta di un giocatore completo con una buona coordinazione.

CAPACITA' DI MARCARE VOTO 9: Si tratta di un giocatore veramente corretto. Qui sta la sua forza. Riesce a non perdere di vista gli avversari senza ricorrere a entrate fallose. Nonostante corra dall'inizio alla fine sulla fascia, non perde mai la lucidità per tornare sull'uomo. Riesce a bloccare anche attaccanti più rapidi perchè sceglie bene i tempi dell'intervento.


LA PROSSIMA SQUADRA DI GROSSO

E con l'Inter è già amore (-_-)
Facchetti: << Ora vinci a Berlino >>

Pescara. La Grosso-mania dilaga. Pescara lo esalta, l'Italia lo ammira, tutti lo vorrebbero. Ma Fabio Grosso non è in vendita. Ha visto bene l'Inter di Mancini, alla vigilia del mondiale tedesco, quando lo ha rilevato a titolo definitivo dal Palermo. Ricche di entusiasmo le considerazioni del patron interista sul sito nerazzurro: << E' stato un ottimo colpo di mercato >>, ammette Massimo Moratti, << lo seguivamo da tempo >>. L'ex allenatore di Grosso a Palermo, Giuseppe Papadopulo, commenta il trasferimento: << Fabio si merita una grande piazza >>, spiega il tecnico. << Ha alti valori morali ed è un campione. Lo sta dimostrando in Germania. A Milano avrà la consacrazione definitiva >>. Moratti ringrazia e si coccola il suo acquisto: << E' bravissimo >>, sottolinea, <<Sta giocando davvero bene. In più, il suo modo di muoversi in campo ispira simpatia. Con Marco Materazzi, sarà uno dei pilastri della squadra >>. Complimenti ribaditi, in seconda battuta, dal tecnico dell'Inter, Roberto Mancini, ospite a Radio 105. L'allenatore jesino è di poche, ma eloquenti parole: << Grosso è molto bravo e darà un aiuto fondamentale alla mia squadra >>. Prima di mettersi al lavoro con Mancio, però, il giocatore è atteso dall'appuntamento più importante della carriera: la finale della coppa del mondo a Berlino. << Un altro terzino dell'Inter è riuscito a superare la Germania al Mondiale >>, afferma Giacinto Facchetti, ex bandiera della nazionale, ora presidente nerazzurro, << Io nel '70 non completai l'opera, spero che la sua finale vada meglio >>.


(Fonte: http://michelecampagnoli.splinder.com/ )
 
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giu_max
view post Posted on 24/9/2008, 16:07




:cry: che amoreeee! secondo me lui E' il difensore più forte del mondo!!!! <3 viva teeeee
 
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Alessia987
view post Posted on 24/9/2008, 16:16




Altro articolo (eh sì sono in vena di rievocare il passato :lol:)
Articolo del 5 luglio 2006 :wub:

"QUELL'URLO GIÀ È LEGGENDA"

dal nostro inviato da Dortmund PIERO MEI

Quando il tempo sta per scadere, non resta che chiamare Fabio Grosso. Giocare con il nome: un Grosso gol, un Grosso risultato. Doveva chiamarsi anche di più: enorme non basta, e anche massimo andrebbe piccolo in una serata così. Quando non c'è più tempo, non resta che rivolgersi a Fabio Grosso.
Anzi, una volta, a Kaiserslautern, contro l'Australia, il tempo era già scaduto, quando il metro e novanta e gli ottanta chili di questo ragazzo di ventinove anni quasi (li compirà a fine novembre, il 28: ricordarsi di mandargli gli auguri presso la sede dell'Inter dove nel frattempo s'è domiciliato), rotolarono nell'area di rigore australiana. L'arbitro fischiò il penalty e ci fu giusto il tempo di tirarlo, e, per Francesco Totti, di segnarlo. Fu uno di quei momenti che non ti cambiano il mondo, ma il mondiale sì. «Ora, diceva Grosso, non ci fermeremo più». E gli dicevano: sarebbe bello, ma proprio bello, che la prossima volta il gol te lo segnassi da solo.
«Ce l'abbiamo anche noi, adesso, la nostra Italia-Germania» dice Grosso. E aggiunge: «Mica solo quella del Settanta o quella dell'Ottantadue: la nostra è qui. E' l'impresa. Almeno così mi dicono, perché io ancora non la vivo come tale; magari un domani, magari quando rivedrò le immagini come adesso quando si rivedono quelle di quelle volte».
Fabio Grosso, romano di nascita, abruzzese di crescita, gli inizi a Pescara sul lungomare o sui campi della periferia e della scuola calcio dove milioni di bambini sognano quel che per Grosso è diventato realtà, i successi a Chieti e Perugia e Palermo, non s'è fatto aspettare più di tanto. «Non è vero, non è vero» diceva, mentre correva chissà dove nel campo di Dortmund, che forse correva e le luci dei flash dei sessantamila tedeschi che s'erano spente lui le vedeva accese: erano le luci di Berlino, era la porta di Brandeburgo quella che aveva "sfondato" con un micidiale sinistro, suggeritogli da Pirlo. :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
Non mancavano che tre minuti al primo dei rigori: perché Italia-Germania mai può essere una partita qualunque, e se non ti regala gol nel corso dei primi novanta minuti, e se ti regala i supplementari, allora deve succedere qualcosa, e quel qualcosa deve essere memorabile. Te lo devi incidere nella memoria, e un giorno dire: quella volta che a tre minuti dal minuto 120 nell'area tedesca che era stata rizollata nel primo intervallo da uomini col secchio blù che adesso venderanno i ciuffetti d'erba come cimeli, quella volta fu Fabio Grosso, il ragazzo che sorride sempre, a segnare. :cry: :cry: :cry:
Te lo devi ricordare, come i 66 secondi di Rivera tra il gol preso e quello fatto, come i sei minuti di Gianni, come i gol di Pablito in Spagna; come, se sei abbastanza avanti con l'età, il gol che Meazza segnò tenendosi su le braghe che gli s'era rotto l'elastico, come il cucchiaio di Totti una sera ad Amsterdam.
Te lo devi ricordare l'uomo che quando stavi per entrare in un incubo dal quale non sai mai come esci se non sei il Portogallo (ma Buffon mica è da meno di Ricardo), ti ha carezzato con un gol, proprio nella porta sotto quel piccolo spicchio d'azzurro che sembrava povero nell'inferno bianco, ed invece aveva la ricchezza del cuore. Il cuore italiano. Te lo devi ricordare, e se lo ricorderà Heman Dellafiore, l'uomo che è una "giunta" sul prezzo: l'Inter ha comprato Grosso per cinque milioni e mezzo di euro più Dellafiore, come al mercato delle figurine.
Grosso è uno che ha fisico, tecnica, corsa, tutto quel che si vuole abbia un calciatore campione: ha anche, si direbbe proprio nella serata di Dortmund, ormai fresca con la luna al posto del sole che aveva fatto lo squaglio di 35 gradi record tedesco di stagione, ha anche, dicevamo, una "pizza" come si conviene. :lol: :lol: Questa sì che i tedeschi vorrebbero boicottarla, quella pizza di sinistro che a tre minuti dai rigori ha annullato la prevista festa di popolo. :D :D :D
Di popolo oro, rosso e nero, che quello azzurro, invece, avrà fatto il contrario, e tutti questi "mandolini" che siamo stati detti avranno suonato nella notte di Germania, dopo un piatto degli "spaghetti" che siamo stati detti, e che di Grosso, ragazzo semplice, sono uno dei piatti preferiti.
«Questa è una vittoria del gruppo, dice Fabio che sorride più di sempre giacché mai gli era capitata una cosa così, e la dedico a mia moglie e alla mia famiglia». Di qui a qualche mese ci sarà anche un figlio cui dedicarne altre: sta arrivando. Vuole goderselo tutto, questo gol: non provate a chiedergli se vorrebbe la Francia o il Portogallo a Berlino, perchè vi risponderebbe: «Ora godiamoci questi momenti incredibili, al resto penseremo dopo». Il resto è "soltanto" la finale mondiale, che l'Italia non gioca da dodici anni e non vince dal doppio.
«Non è vero, non è vero» diceva, urlava, piangeva, perché «non potevo fare altrimenti». Non poteva nemmeno sbagliare: «I gol li faccio così: ci ho preso la mira, come mi succede, ed ho colpito proprio dove volevo». "

Adoro questo articolo :cry: :wub:

(fonte: www.ilmessaggero.it/ )
 
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giu_max
view post Posted on 24/9/2008, 16:20




:cry:

non credo ci siano parole
 
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view post Posted on 24/9/2008, 16:57


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Bellissimo Ale!! Già che siamo in tema di mondiali vi volevo riportare una frase che avevo tempo fa in firma, presa dalla Repubblica del 10 luglio 2006. A me piace un sacco :wub:

Un piccolo cerchio di gesso, lo chiamano dischetto e invece è un pozzo. C'eravamo caduti dentro tante di quelle volte da non contarle più, e tutti abissi mondiali, tutte voragini a perte e chiuse lì, ai rigori, gli stramaledetti. Nel '90, in casa nostra contro l'Argentina. Nel '94, in finale, addirittura col Brasile. Nel '98 in Francia contro di loro, i soliti cugini crudeli. Perché il pozzo è profondo, il vuoto intorno è assoluto (...). Il pozzo è profondo. Di più il silenzio. Gigi Buffon è voltato, Pirlo abbraccia sulle spalle Cannavaro come se fosse la mamma. Il terzino con il cognome ciccione, colui che si chiama come in fondo è, Grosso, ha un viso di bimbo divertito. Stringe il suo pallone, lo appoggia sul cerchio bianco. Adesso guarderà nel fondo del pozzo, facendo la lingua. E non ci cascherà.
 
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Alessia987
view post Posted on 24/9/2008, 17:45




Oddio è stupendo!! :cry: :cry: :cry:
Grazie mille ValeN! ;) Adoro la seconda parte, questa:

CITAZIONE (Shi~Shamandalie. @ 24/9/2008, 17:57)
Il pozzo è profondo. Di più il silenzio. Gigi Buffon è voltato, Pirlo abbraccia sulle spalle Cannavaro come se fosse la mamma. Il terzino con il cognome ciccione, colui che si chiama come in fondo è, Grosso, ha un viso di bimbo divertito. Stringe il suo pallone, lo appoggia sul cerchio bianco. Adesso guarderà nel fondo del pozzo, facendo la lingua. E non ci cascherà.[/color]

Sembra proprio di rivivere quei momenti :cry: Gigi di spalle, Pirlo e Cannavaro abbracciati... :cry: e il primo piano di Fabio che ha fatto il giro del mondo :cry: E' vero, quasi aveva uno sguardo divertito :) Carina l'immagine di lui che fa la lingua al pozzo :P Bellissimo testo davvero, grazie!!
 
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merigd
view post Posted on 24/9/2008, 18:48




Oddio ragazze sto per piangere! sono fantastici questi articoli! GRAZIE!!!
 
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Alessia987
view post Posted on 25/9/2008, 13:40




Già :cry: anche a me avevano fatto venire la pelle d'oca! :cry: :cry:
 
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giu_max
view post Posted on 25/9/2008, 14:58




grazie
 
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Alessia987
view post Posted on 25/9/2008, 18:27




Ma di che! ;)
 
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k1tty93
view post Posted on 25/9/2008, 21:36




oddiooooooooooo grazieeeeeeeeeeeee !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sono tutti degli articoli bellissimiiiiiiiiiiii !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
 
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merigd
view post Posted on 26/9/2008, 20:25




CITAZIONE
ti ha carezzato con un gol, proprio nella porta sotto quel piccolo spicchio d'azzurro che sembrava povero nell'inferno bianco, ed invece aveva la ricchezza del cuore. Il cuore italiano.

questa frase è fantastica... :pianto: :cry:
 
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giu_max
view post Posted on 27/9/2008, 07:31




è verissimoooooo!!!!!!!!!!!!!!
 
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234 replies since 23/8/2008, 10:58   4712 views
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